Aromatika, verso la chiusura di 15 negozi

Firmato ieri al ministero del Lavoro l’accordo di cassa integrazione straordinaria per le lavoratrici di Aromatika srl, l’insegna dei negozi ex Schlecker acquisiti nell’ambito della procedura Dayli. Controllata dalla Gottardo Spa (insegne Acqua & Sapone e Tigotà ), Aromatika aveva acquisito in affitto prima, a titolo definitivo poi, tutta una serie di negozi, alcuni dei quali in questi mesi sono poi stati a loro volta ceduti ad altri compagini societarie.
La Cigs firmata ieri interesserà , per 12 mesi a partire dal 31 agosto, 110 lavoratrici di 30 negozi, le cui chiusure sono previste entro novembre. In Fvg la provincia più toccata è Udine, dove chiuderanno 15 negozi, per un totale di 58 lavoratrici coinvolte. Interessati anche i territori di Trieste (3 negozi e 12 dipendenti), e Gorizia (i negozio con 3 dipendenti). Contestualmente è stato firmato l’accordo per la cessione di 12 ulteriori negozi alla Gottardo Spa, che verranno esclusi dalla Cigs, dal momento che il personale coinvolto verrà  riassorbito. In questa situazione si trovano 4 negozi in regione, 2 in provincia di Udine e 2 a Gorizia.
I contenuti e i dettagli dell’accordo, che prevede anche la possibilità  di collocazione in mobilità  con l’esclusivo criterio della non opposizione, verranno illustrati alle lavoratrici durante l’assemblea unitaria prevista per domani sera alla Cgil di Udine, in via Bassi 36.
Si chiude così, mestamente, il calvario delle lavoratrici che da Schlecker in poi non hanno avuto la possibilità  di lavorare con serenità  e prospettive stabili. Suscita perplessità  anche la scelta di Aromatika srl, che a distanza di un anno e mezzo dall’acquisizione decide di chiudere i battenti, senza avere a nostro parere messo in campo alcuna strategia di investimento concreta e credibile che potesse risollevare le sorti dei negozi.
Francesco Buonopane, Filcams Cgil Udine