Comune di Udine, “profonda soddisfazione” delle Rsu per l’integrativo

Duecentomila euro per il
finanziamento delle progressioni orizzontali, equamente divisi
sull’anno in corso e sul 2023, il riconoscimento definitivo alle
assistenti sociali delle indennità  legate alle condizioni di lavoro, un
incentivo alle educatrici degli asili nido comunali per le settimane di
lavoro supplementari rispetto alle 42 previste dal contratto, oltre alla
conferma di tutte le indennità  pregresse. È quanto prevede la preintesa
sul contratto integrativo decentrato, sottoscritto la scorsa settimana
con il Comune di Udine dalle Rsu e dai sindacati di categoria di Cgil,
Cisl, Cisal e Ugl. Un risultato accolto con «profonda soddisfazione» sia
dalle Rsu che le segreterie territoriali, che in due distinti
comunicati ringraziano l’amministrazione «per il reciproco lavoro che ha
portato alla sottoscrizione dell’intesa». I dettagli del nuovo
contratto integrativo, fanno sapere i sindacati di categoria con Vanessa
Spanò (Fp-Cgil), Giovanni Di Matola (Cisl-Fp), Beppino Fabris (Cisal
enti locali) e Guarino Napolitano (Ugl), saranno illustrati nel corso di
un’assemblea generale che sarà  indetta «in tempi brevissimi».