In migliaia a Cervignano per la Festa del lavoro
La banda, i trattori, i garofani, gli striscioni, le bandiere rosse e quelle arcobaleno. Il Primo Maggio torna a riempire Piazza Indipendenza e le strade di Cervignano con la sua solita folla colorata, oggi più numerosa grazie al cielo azzurro e a un sole quasi estivo. Una festa, come dev’essere ogni primo Maggio, ma anche un grido contro gli infortuni sul lavoro, contro la guerra che continua dall’Ucraina a Gaza, contro il lavoro povero e precario, temi centrali – assieme alla cittadinanza – dei referendum sui quali saremo chiamati a votare l’8 e il 9 giugno. Tanti temi per una giornata piena di colori e di messaggi, tra i quali anche quelli di dei genitori di Lorenzo Parelli, il giovanissimo studente friulano, morto il 21 gennaio 2022 nel suo ultimo giorno di stage presso un’azienda. Sul palco di piazza Indipendenza sono saliti anche loro, Maria Elena e Dino Parelli, a parlare della Carta di Lorenzo, il documento sulla prevenzione e sulla sicurezza dedicato alla memoria di loro figlio.
Sul palco anche sindaci, amministratori locali, consiglieri regionali, deputati, i segretari generali di Cgil, Cisl Uil di Udine, il segretario confederale della Cisl nazionale Giorgio Graziani, che ha chiuso il comizio.
















